Lotto Zero, l'inaugurazione slitta a fine luglio. ll monumento di benvenuto sarà il "Gran Sassi"

TERAMO – Slitta l’inaugurazione dell’ultimo tratto del Lotto Zero prevista inizialmente in questa settimana. Ad annunciarlo è stato il sindaco Maurizio Brucchi in apertura di un tavolo di lavoro convocato oggi con l’Anas per ridefinire il cronoprogramma alla luce degli ultimi 35 giorni di pioggia incessante che hanno paralizzato i lavori di completamento della tangenziale cittadina il cui taglio del nastro avverrà così tra la fine di luglio e la prima settimana di agosto. Intanto una decisione è maturata sul monumento che verrà collocato all’interno della rotonda della SS81 in direzione Montorio. Per dare il benvenuto in città per chi viene dalla montagna, l’opera scelta è quella in pietra collocata attualmente nella rotonda di piazza San Francesco, il "Gran Sassi", realizzata dall’artista Icaro nell’ambito di Exempla. “In tempi di crisi economica non potevamo permetterci nuove soluzioni – ha spiegato il sindaco Maurizio Brucchi – ma quell’opera ci sembrava la più adatta visto che guarda verso la montagna ed è dedicata proprio al Gran Sasso”. Per di più quel monumento era comunque destinato a essere spostato poiché nell’ambito del Piano urbano dei parcheggi una rivoluzione subirà anche la mobilità di piazza San Francesco. L’attuale isola spartitraffico verrà traslata per spostare la viabilità verso la piazza in doppio senso di circolazione e dall’altra parte della rotonda verrà ricavata un’area più ampia da destinare al parcheggio. La data dell’inaugurazione verrà fissata oggi con i vertici dell’Anas con i quali si valuterà anche il completamento di una bretella di collegamento della rotonda della Cona con via Cavalieri d Vittorio Veneto e l’andamento dei lavori di Ponte Vezzola (che salvo maltempo dovrebbe aprire a fine giugno). Volgono alla conclusione anche i lavori per la canalizzazione della acque vicino la rotonda ovale di via Po e per la riduzione della velocità in prossimità delle abitazioni. In questa fase è rimasta da completare solo l’area verde all’interno della quale verranno sistemati tre alberi di ulivo.